Immagini di mestieri e situazioni di vita del passato

Quello che colpisce, delle fotografie di famiglie pubblicate ieri, è la grande diversità tra la concezione di famiglia che quelle immagini testimoniano e documentano e l’idea che – sempre parlando in generale – ne abbiamo oggi. Si percepisce subito come alla famiglia venisse data la massima importanza, mentre oggi essa è spesso sottoposta ai sentimenti mutevoli e capricciosi dell’uno o dell’altro coniuge, o di entrambi, o degli stessi figli, trattati sovente come arredo e patrimonio della vita dei genitori (considerati, tra l’altro, in modo individualistico) anziché – come dovrebbe essere – dono di Dio, nei confronti dei quali hanno delle responsabilità precise, di natura, prima ancora che quelle, sempre perfettibili, stabilite dalle leggi positive.

Ormai siamo in piena primavera. Appaiono ovunque crochi e farfari, anche a Coi, a 1500 di altitudine; tanto più a Col e negli altri villaggi della valle di Zoldo. La temperatura è decisamente alta, in media sui 14°C. Delle donne hanno già esposto ai balconi i vasi con le viole, come da tradizione.

Sono stato attratto da immagini di mestieri e situazioni di vita del passato ed ho composto la seguente raccolta, che diffondo mettendo le immagini secondo un ordine minimo, relativo ai contenuti.

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