La condanna morale delle grandi cariche istituzionali della Repubblica è inevitabile e totale [articolo 397]

Comunicazione del Baliato dai Coi

Coi, 6 aprile 2021

Capisco bene che non tutti possono avere il cuor di leone e la vocazione al martirio, pur di difendere la giustizia, ma sono convinto che quanti hanno un incarico istituzionale e vengono pagati (tra l’altro lautamente) per esercitarlo, dovrebbero lavorare fino in fondo a tale scopo, non fuggire o rintanarsi dietro cavilli legali e questa o quella immunità di cui beneficiano. Ciò nonostante, è più di un anno che siamo in una situazione di violazione esplicita della Costituzione; e che fa il Mattarella presidente della Repubblica? Che fanno i giudici della Corte costituzionale e altri che dovrebbero intervenire? Li avete mai sentiti intervenire animosi e coraggiosi a difesa della sovranità popolare degli Italiani, dei cittadini italiani (almeno come difendono i clandestini spacciati per poveri migranti)? Io no. Ho sentito esortazioni, sermoncini, ma soprattutto silenzi, continui silenzi. Cosa hanno fatto i nominati per difendere (come era ed è loro sacrosanto dovere) i diritti costituzionali dei cittadini lavoratori che impegnano fatiche, speranze e sudati risparmi nel comparto turistico e alberghiero e del commercio privato? Cosa in difesa della libertà di coscienza degli operatori sanitari? Perché Mattarella non è intervenuto con Conte? Perché non interviene con Draghi? Io non lo capisco e non lo trovo per nulla serio!

Troppo comodo terrorizzare la gente, sguinzagliando poliziotti e carabinieri per le strade, da un anno e più, da un anno e più!, e imporre divieti e restrizioni contrarie al minimo buon senso, sia sociale che economico. L’Italia è stata trasformata in una specie di campo di concentramento a cielo aperto; quando mai nella storia italiana, pur secolare, era successo un fatto di questa gravità? Mai! E il Papa e i vescovi che fanno? Hanno fatto voto di obbedienza al Governo, anche a costo di tradire la gente, la verità e Gesù Cristo? Non avrei mai immaginato di assistere ad un simile collassarsi dell’episcopato cattolico!

don Floriano Pellegrini

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